Pratica l’orrenda solitudine
Ha vissuto un dramma qual è la morte
E stabilito regole che solo lui conosce
Ha un arte che non si sa spiegare
Spesso gli riesce ma non potendo ricordare
Si stufa persino di mangiare
Il lavoro semplicemente lo tratta male
Questo perché non ha ancora capito cosa fare
Il futuro è una brutta cosa per chi lo pensa
Al mondo non sa stare, è inutile mentire
Oggi lava i piatti, domani picchia il cane
Sembra una vita facile ma invece è importante
Non fateci caso se troppo spesso guarda male
Ha capito di stare bene solo facendosi odiare
Lava la macchina
Pulisci le scale
Metti in ordine
Porta giù il cane
Stira la camicia
Che domani in ufficio non lo devi far notare
Questa notte c’è la nebbia, è settembre, per le strade
Se cammini, senza guardare, puoi notare
La sua camminata non ha nulla di speciale
Adesso cambia canale senza nemmeno sdraiarsi
Appoggia un po’ la schiena sul sofà
Che tristezza questa sera, forse sarà normale?
Domani è sabato e si prepara già con la mente
Esce spesso e volentieri con amici o parenti
Ma si sa, a lui non piacciono gli adolescenti
Perciò niente discoteche o cose inerenti
Meglio dove si può parlare e lamentarsi
E magari commentare qualche bel culo soffocante
A lui piacciono le grasse e non solo a lui
D'altronde lui non è un granché
Pratica la solitudine, si sa
E anche se si lamenta sempre così sta