Ti ricordi quel viottolo
acciottolato di pietre
a volte sconnesse,
lunghi gradoni irregolari
in salita verso la pineta
da cui si vede il mare,
ma solo un fazzoletto,
uno scampolo blu
Affiancato da muri a secco
qua e là diruti e macchiati,
verdi ciuffi di parietaria
Tu, in imbarazzo
con il tuo vestito nuovo
di velluto nero
e la camicetta bianca
con lo jabot a sbuffo
tacchi alti, da città
"Perché mi hai portato qui?
non ho gli abiti adatti?"
"Volevo dirti una cosa
senza che nessuno ci sentisse"
Era il giorno di san Bastiano:
hai colto le prime viole
scolorate, intirizzite,
le hai riposte in seno
Ti aiutavo a salire
tu barcollante, io
ti stringevo più forte.
Abbracciati in un anfratto
al riparo dal vento
e da sguardi curiosi
"Cosa volevi dir...?"
ti ho suggellato le labbra
poi le viole sono cadute
a terra, avvizzite anzitempo.