Se ti mancassero le parole,
che da un'eternità attendono
il vitale anelito, io le catturerei
nella tua laringe e nuove albe
t'illuminerebbero il cuore.
Il mare si ritrae e s'allunga sulla battigia
al ritmo naturale delle maree,
così sono le notti, così sono
i sogni, nel continuo fluire
di vita e morte, di splendore e
assillo.
No, il timore non sarà l'ultimo
sentimento, ma i nostri sogni
che coltiverai nel grembo.