Le donne violentate sono
come angeli tristi
dalle ali abbassate.
Il viso, un tempo sereno,
si tramuta di colpo
in una maschera
grigia di paura
e la musica che aleggia
intorno a loro
ha le note della morte.
Non riescono più
a volare in alto
ma strisciano a terra,
nascondendosi dietro
l'ombra della vita.
E dal loro arco
non saettano più
frecce d'amore
ma grida disperate,
perché dalle loro labbra
è stato strappato
il loro ultimo sorriso.