L'ironia era una fata cattiva,
stava sempre nascosta,
nessuno la capiva.
Dicevano di lei che strappava sorrisi,
che le sue lunghe unghie,
graffiavano l'anima ed i visi,
che era pungente più di una rosa,
che era aspra e uccideva,
come una brutta cosa.
Era già stata bollata in partenza,
quando maga ignoranza,
non voleva darle udienza.
Si trovò un giorno a passar di là
un giovane sorriso,
volle sfatar la leggenda,
quello che si diceva sul suo conto,
di chi voleva odiarla, prese una decisione
e così andò a trovarla.
Fu subito colpo di fulmine,
fu subito simpatia, amore a prima vista,
dolce sintonia.
E divenne d'improvviso, un sorriso strappato,
ma che illuminava il viso...
A volte può essere amara, ma miscelarla
col cuore ti accorgi all'improvviso diventa buonumore.
E'amica di chi la sa cogliere, come una rosa
può essere pungente, ma sempre spiritosa.
Giudicare in partenza, è sempre una brutta cosa
ma l'ironia comunque, non è mai permalosa.
E'amica anche mia e devo dire in co... Scienza
che ormai senza di lei,
non possiam stare senza...