Angelo, datemi un Angelo,
A sconfiggere le tenebre,
a proteggermi dal male,
a lavarmi l'anima impura da peccatore
e tu, demone, fuggi via
abbandona la mia mente
perseverante di tentazioni
eppure...
Angelo, datemi un Angelo
A condurre l'infinito duello col demone
Che si ciba del mio spirito
Ed io, accovacciato sul trespolo
Della mia esistenza,
voglio osservare questa lotta e cedere
ogni tanto al Sacro
e spesso al profano.