La vita,
non finisce mai di stupirci,
scenografa di se stessa,
artista pazza, cambia scenari.
Ha ingaggiato la natura, esperta
ed abile in effetti speciali,
le sue stagioni sono vetrine,
noi spettatori, restiamo a guardare.
La primavera ha rinnovato i tappeti,
trapunte di prati,
ha liberato in corsa, nuove speranze,
nuovi profumi, di vita.
Ha acceso il sonoro ad un film
che scorre, insieme al tempo.
Corriamo, fingendo apparente indifferenza,
per non ritrovarci di nuovo a sognare,
Vittime ancora di lei, della vita,
ci rapisce con carezza di sole,
con schiaffo di vento.
Fuggiamo inseguiti dalle nostre paure,
dai sogni, dall'amore,
o forse solo per farci inseguire.
Essere desiderati,
così come lo fa la natura,
noi, suoi figli.
Sappiamo che saremo raggiunti
e ripresi
e allora... corriamo.