Di anno in anno ognuno ricorda con il cuore in affanno
giornata di maggio con tuoni e saette con vento ad oltraggio
di gioie e promesse che sembravano certe
in quel giorno di maggio non furon concesse.
Ragazzi onesti e temprati
alle fatiche e al sacrificio abituati
portavano a casa con gioia
notizia di meritata gloria.
Traditi da un destino ingannatore
schiantati come ramoscelli da un tifone
contro il simbolo più caro ed evidente
di una citta' che vi attendeva con cuore esultante.
Ragazzi del Grande Torino
non ce' uomo, donna o bambino
che ancora oggi non ricordi con cuore rattristato
la sorte malevola che vi ha riservato il fato.
Chissa' come sarebbe stata la vita vostra
se in quel giorno nefasto il sole avesse brillato;
di quali gioie, quali onori e quale gloria
vi sareste ancora ammantati se il destino
non vi avesse consegnati per sempre alla storia.