Era il 5 maggio del 1860
partiva una spedizione
di mille persone
che fu l'inizio dell'unificazione
Garibaldi da Quarto
con un pugno di eroi
sbarcò a Marsala in Sicilia
fu così che nacque l'Italia.
centocinquant'anni oggi,
centocinquant'anni di sacrifici
di lotte di conquista,
eppure c'è chi vuol passarci
sopra, per amore di una sola lista.
Ma se ci rendessimo conto
che siamo tutti figli di una stessa mamma
anche se con diversi dialetti
ci renderemo conto che stando vicini
non ci sentiremo stretti.
L'Italia è un piccolo stivale
e farlo ancora a pezzi,
significa che c'è chi resterà
col tacco, chi con la punta
chi con il calzare
e che il piede in questo modo
non potrà più camminare.
I passi fatti insieme,
sono i più belli, se vengono fatti
con gli altri fratelli.
No, non è retorica è solo
una canzone, per dire che ci unisce
una sola nazione, un inno, una voce
un'ideale, facciamo che l'Italia
sia per sempre
e non solo al Mondiale!