Io,
sono nata allodola,
ma senza ali, volo con la fantasia.
Cinguetto molto,
a volte per passione a volte per rabbia,
amori inseguiti, sognati, presi,
voluti, lasciati, persi
amore...
Uno specchietto per le allodole...
Dove ogni volta mi rifletto
con le mie sfumature.
Tornano le incertezze di una primavera
che, dentro il canto,
si confonde con le lacrime di una pioggia
che a tratti lascia spazio al sole.
Estati, compagne di cicale, compagne di sogni
di brividi, passioni e paure.
Allodola mi lucido le piume,
accarezzo i miei ricordi fra
nidi di stoppie e bianche ovatte
cespugli di spine e rosse rose.
Mi perdo a guardare il rosso di un tramonto,
appoggio il capo sotto l'ala,
un altro giorno va a finire...