Lotto.
Costantemente lotto per non lasciarmi sopraffare.
Ma afona è la mia voce
e indolenzite oramai le mie membra.
Improvvisamente mi afferri.
Forte è la tua presa
e affilati i tuoi artigli
che affondi nella mia anima lentamente,
lentamente...
mentre i miei occhi ora non vedon altro che il buio.
Hai chiuso la porta della mia casa per non far entrar nessuno.
Hai sprangato tutte le finestre per non far entrare il sole.
Ora vivo nell'oscurità
e compagnia non ho alcuna se non la tua...
Stringimi forte allora...
più forte che puoi!
Toglimi il respiro.
Svuota la mia mente
e butta la via mia carcassa.