Sul monte di mia vita
riluce, in vivida fiammella,
il mio candelabro,
ma un gelido,
irruento vento di bufera
l'investe,
lo scuote,
lo precipita in valle solitaria
ed ora giace inerte
in tempo di mia storia.
Ma ecco improvviso,
inatteso
un noto suono
di campana
lo risolleva,
richiamandolo
a prati nuovi di speranza.
Ora fraterne presenze
ravvivano fiammella
di mia fede ritrovata
e il tuo sorriso chiaro
m'inonda di pace.
In luce di certezze
si espande dentro di me
limpida
l'azzurra gioia.