... Gennaio invece è un mese piatto.
Con giornate medie,
storie medie,
e vite vissute mediamente fra la voglia
di riscatto del nuovo e l'angoscia che ancora ci portiamo dietro
dal vecchio.
A gennaio più che in ogni altro mese capisci
- o meglio percepisci -
la differenza fra quello che ci scivola via e quello che in realtà se ne striscia, scodinzolando, via,
togliendosi però lo sfizio di passare sui nostri corpi
e sui nostri spiriti
rinnovati dal cambio di data sicuramente nei propositi
non di certo nelle consuetudini.
Siamo sempre gli stessi a gennaio
però ci inventiamo che non sia così.
E qualcuno riesce anche a crederci davvero.
C'è quella sorta di arietta orizzontale buona solo a tagliarti la faccia alle sette del mattino se hai la sfiga di avere un lavoro e di dover per foza uscire di casa, ed un sole chiaro che fa solo luce mentre la neve (cito) - la fuori, se ne frega -
Gennaio non ha niente in fondo.
Gennaio, è solo gennaio.