Userò la ragione per rendere conto del mio gioire
quindi disegnerò geometrie nuove per farmi capire
frazionerò i poligoni dell' indifferenza con insensibili rette
e tutte le mie sezioni diventeranno auree, come teorie perfette
E allora anche gli archi sottesi emetterano suoni da violini
e le sfere ed i cilindri avranno ancora isometrie da bambini.