Questa sconosciuta...
Mentre guardi con invidia
I colleghi "nonni" che hanno raggiunto
la "finestra"
e che si stanno per lanciare in quel volo
e non capisci il perché di quella malinconia,
frammista a sprazzi di timida gioia,
che sa di lunghe mattinate oziose,
pisolini pomeridiani profumati di caffè,
serate al bar, di corse di scarpe da tennis,
a passeggio sotto braccio con la propria vita
che si ritrova faccia a faccia
a parlar con te
di ricordi, nostalgie,
di fatiche e sveglie all'alba.
Di un tempo che nessun contributo versato
ti può restituire
fra spese da fare e pomeriggi
da riempire
quando non hai già l'impegno
dell'asilo, della scuola
sferzata di vita che ti riporta
a fatiche giovanili...
E tutto ricomincia da capo.
E allora...
Capisci quella lacrima...