Lontano lontano
a un'antichità di passi da qui
sta scoppiando una stella
e la sua polvere
diventa essenza di un nuovo fiore
e la corolla sparsa nel prato
corteggia l'ape indecisa
e il miele di lei
nutre il futuro
di chi ama e
di chi vola
Ma tu, giovane fata,
sconosciuta principessa,
dove nascondi la tua corona?
Le gocce degli occhietti mandorlati
sfrusciano lontano
lontano a un'antichità di passi da qui.
Nuvola arcigna e beffarda,
come potrebbe sembrare morbida?
Sei sicura di vederci bene?
Lo capisci?
Non è una nuvola passeggiera
è solo un po' di vapore tossico
che sporca la tua ingenua purezza.
Ti lascerai davvero
cadere nella pozza
torbida dell'utopia?
Dondoli il tuo corpo fresco
nella vecchia altalena solitaria
lontana dalla sorgente,
dai sentieri di petali sorridenti,
lontana lontana
a un' abtichità di passi da qui.
La polvere grigia del sogno
cresce superba
sul candido manto della tua pelle.
Come puoi permetterlo?
Timida fata,
apri gli occhi,
aprili per davvero!
Entra amche tu nell'alveare d'oro
della vita
e non avere paura dello sciame
ogni ape ha il suo paio di ali.
E tu forse
puoi volare ancora più lontano...
a un'antichità di passi da qui.