La luna
passa e ripassa sul tetto
nessuna
pausa al nostro sospetto
laguna
assorta di pallida pace
richiama
quel che alla fine si tace
una lama
di lucido acciaio intarsiata
reclama
lo scroscio di una risata
il pianto
di una sola lunga notte
rimpianto
di stelle complici mignotte
intanto
resta artefatto momento
intriso
di puro aberrante tormento
il viso
di luce soltanto un frammento.