Le gelide acque
del silenzio
si alzarono lente fino ai fianchi
poi
salirono inesorabilmente
e fu
il buio
Una condanna
per direttissima
senza legale sostegno di nervi
né replica che ottimizzi
un meritevole prolasso
di metalli
pesanti
Incapace
e sterile
la pietra parlante
non seppe entrare
da una porta aperta
e creò la voragine
al muro di cinta
L'acqua entrò
in dimore indifese
occupando alveoli
veicolanti arterie e palazzi
chiese e cimiteri
Bolle
estenuati occhi
rifiuti
di carbonio muto
come diamanti di un poi unico
sommersi e sordi
in remissione
attendono...