le forcine cadono ai delitti della carne
vergine del giorno dopo,
povera donna fuori strada
che aspergi l'incenso freddo
un attimo prima del miserere
tra i vortici di fumo e l'ira d'esserti dannata.
cerca un cantuccio tranquillo
dove ancora vi siano tendaggi...
che dopo Attila cresca l'erba
e nuovi lembi d'imene a proteggerti
dall'urlo infelice che rende fatua l'arte di esistere.