seduta in giardino
osservi
il volo d'un canarino
ascolti
il ronzio di un calabrone
lo sgocciolio
del rubinetto ossidato
scandisce i secondi
in cui ripensi al passato
l'anima il cuore
rivolti a chi
solo in terra muore
ma pagheresti per riaverlo lì
il primo incontro
il primo bacio
più di mezzo secolo è passato
i suoi occhi le sue parole
ancora vive, mai vuote
il tempo par fermo
quando pensi al momento
ma quando è sera
e la televisione non ha più voce
ti rendi conto
di quanto il tempo sia veloce
spegni la luce
un bacio alla sua foto
arriverà con la sua tristezza
il giorno nuovo