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Dalla mia finestra

In tutto il mondo che esiste
da una finestra mi posso affacciare io;
grazie agli scienziati possiamo dire che è innegabile che la terra vaga nel niente assieme a tutti gli altri corpi celesti

un cane abbaia
una famiglia dorme
un amico si fa una sega
una morosa fa le corna
io penso

e tutto potrebbe anche non succedere, ma succede
il cervello è in grado di chiedersi perché,
ma non di rispondersi.

Qualsiasi essere vive senza chiedersi perché vive
tranne l'uomo
Deriviamo dalle scimmie, la selezione naturale ha fatto si che un cervello
dallo stato di non chiedersi perché adesso se lo chiede;
una migliore disposizione di atomi o un aumento degli atomi che formano il cervello ha permesso questo.

 

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6 commenti:

  • marco mattei il 07/10/2010 01:01
    che visione desertica e darwiniana dell'esistenza... si nota come non ci sono dei nel tuo pantheon. a parte forse Ozzy...
  • Bob di Twin Peaks il 22/06/2010 13:41
    grazie Lupa! ero venuto a leggere le tue cose perchè mi era piaciuto il tuo nome, immaginavo che chi apprezza quel libro non poteva deludermi a presto
  • La Lupa della steppa il 22/06/2010 01:08
    mmh temo di aver cliccato per sbaglio sulle 4 stelline ma era mia intenzione dartene 5. Mi scuso mentre ti faccio i complimenti
  • Bob di Twin Peaks il 06/06/2010 22:07
    uno dei motivi per cui ho scritto queste righe (l'ho catalogata poesia perchè non era ne racconto ne aforisma) era vedere se qualcuno che non era daccordo mi dava una spiegazione migliore... e già ho imparato che non è così certo che deriviamo dalle scimmie quindi...
  • Anonimo il 06/06/2010 16:37
    Eh già... bella la tua versione del perchè noi ci chiediamo le cose... ma sulla scimmia ho dei dubbi, mi sa che anche lei... Jung dicevaq che i cani hanno un'anima, cioè sognano e fanno progetti.
    Bello il tuo modo di scrivere una poesia di getto, di stomaco, in maniera anticonvenzionale, spontaneo come dice Laura Marchetti. Ho scritto anch'io una poesia di getto e di stomaco... vomitata, come dico io... ogni tanto mi capita. Il titolo è Faber est suae quisque fortunae... secondo me incontra il tuo sentire... forse mi sbaglio, mah... ciao... ah, sono nato il tre luglio 1946
  • laura marchetti il 24/05/2010 08:37
    È vera e sentita...

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