Rivelo sul mar fa' canto
e s'aspetta più d'una Dea Speranza
un gran pianar e il pregar a un santo.
Questo che va a prossimi ponderi
l'isole belle,
non cammin e niente resta nei ceri.
Infimo costo postremo del crono
io po' narrar del tuo
ma cos spetto del caldo suono?
Quel rima verso del far prossimo che va' e cantai
un picco che neanche fa' scalfito
e il perche'niente amo perche' amai.
I neri abissi di un sal che cavo s'inonda
e il sol fittmi aspettan che affonda?
Quindi ansia di zattera è piena
e l'odor della speranza
che spettata in futur dimena.