Ci sono cose che non vedi
non comprendi non intendi
ed è solo presunzione
il pensare che non vale
ed è solo arroganza
il rinchiudersi in una stanza
Quel tuo fare come a dire
non lo vedo non esiste
Quel tuo modo di agitare
nel far finta di toccare
Quel tuo cenno che non vuole
stare più ad ascoltare
se si vede non esiste
se non si sente non esiste
se non si tocca non esiste
Allora quel che sono è nulla
Non è il sorriso nel vuoto viso
non è il battito nel sordo petto
non è la mano che s'avvicina
c'è dell'altro dentro me
Prova a vedere nel buio luminoso
Prova ad ascoltare il magnifico silenzio
Prova a toccare quell'enorme inesistente
Prova... e solo allora forse esisterò