A piccole dosi,
piccole ma letali,
ti sei disabituata a me
e ora ritorni,
in crisi d'astinenza,
a cercare le mie parole
che io non spaccio più.
Inutile cercare di corrompermi,
sono uscito dal giro,
sono (dis)onesto con me stesso
e non voglio tornare a far soffrire
se non me stesso
che ogni notte torturo
con sogni e ricordi indelebili
nella mia coscienza di assassino
di silenzi innocenti ma sempre pronti
a pugnalarmi alle spalle.