Lo vedi questo mio pianto invisibile
tu, luna gioconda e amica serena?
No! no che non lo vedi...
a te sembra che io sia sempre la stessa
e invece...
Perché il mio sentire di adesso non è quello di ieri
quando scrutavi di me tutte le cose?
Cos'è che fa di un giorno, di un'ora o di un attimo
diverso da un altro
quando tutto è identico a sempre?
E tu notte fuggevole non affrettare il giorno
e ascolta il mio parlare
ancora una volta.