Spinta da venti simili
tra sibili e cigolii
spinta fuori da finestre ordinate
fuori dai colori asettici
fuori dal grigiore
dalle trombe
dai led
dal pascolo di cravatte
Spinta
da tormentate basse pressioni
confuse tra loro da perturbazioni
termiche
olfattive
forze attrattive
per anime
semplici
Spinta
sulle nuvole
tra le coltri informi e rarefatte
in alto e
dove regna il freddo
la purezza
dell'aria senza ossigeno
su in alto
nel buio totale
dove stelle irraggiungibili
si sognano
si perdono
Si ferma il mio viaggio
sospesa ti guardo
dominare
la metà
che mi appartiene
Neverland...
Eternamente