il tempo è intrappolato nella clessidra della notte cristallina in cui la fragilità della mia anima sovverte ogni sensazione.
l'asse di atlante ruota per voi, per me altre ruote girano molto più forte...
la parola sostituita dai gesti, la violenza della mano prova invano ad esprimere qualcosa di ingiusto verso l'ingiustizia.
il circolo vizioso dove si ripete ogni attimo il massacro dell'anima umana a favore della brutalità che ci risbatte nel fango.
povera madre che ama il suo bambino. lacrime sgorgano nel fiume in piena di un cuore ricucito troppe volte come una vecchia coperta ormai troppo fredda.