Piccoli esseri senza essere.
Mi scrutate immobili, dal basso,
come se voi steste aspettando
null'altro che la mia sparizione.
Ah se poteste parlare,
quanta saggezza potreste darmi,
e quanti episodi potreste narrarmi.
Ah se solo poteste ricordare,
quanti luoghi potreste descrivermi.
Invece il destino vi ha donato ciò,
e potete solo emettere lunghi lamenti,
ad ogni mio passo.
Gioite.
Tra poco anch'io sarò come voi.