Non ricordo come cominciò
il tempo di un tuffo, nel mare di agosto
dentro a due occhi limpidi e sinceri,
dentro al cuore,
quando la prima volta,
incontrai il tuo amore.
Fra le stelle accese della notte,
l'illusione di un'eternità,
sogno di una notte d'estate,
sfumata nel tempo, nel vento
come gli anni che ci hanno diviso,
le nostre vite, i nostri destini.
Tu ed io, lontani
eppure così vicini,
da potersi sfiorare.
Complicità incatenate,
anelli intrecciati sulle dita,
la nostra vita.
Ritornano le stelle,
si riaccende l'illusione,
l'amore che ritorna non ha età,
ci riprende per mano, con occhi bambini,
una carezza di vento sui capelli,
... Ho sfiorato le stelle.