Tra le mani ho il mondo
Ormai vecchio e malato
Rapito dal mio oblio
Mi sento solo e smarrito
Elementi indissolubili del mio io
Non ancora pronto all'estremo addio
Trascinato dal mio orgoglio
Oltraggiato dall'ignoranza.
Si Antonietta hai ragione. Ma vedi è strano che dallo scegliere una parola per me i versi nascono spontanei.
Poi ci sono momenti in cui scrivo liberamente senza vincoli. Grazie a tutti comunquee.
Ognuno ha il suo stile di scrivere Clem e poi le poesie nostalgiche sono quelle che suscitano più emozioni, sia per chi le scrive, sia per chi le legge... Piaciuta!
Anonimo il 03/06/2010 23:12
Beh arrivata a quest'ora e letto i tuoi commenti
non mi preoccupo per te...
è solo un bel acrostico!!
Quando l'ambiente che circonda è ostile e diverso, la nostra quotidianetà diventa tormento.
Anonimo il 03/06/2010 17:53
La vita è tormento, disincanto, dolore, in particolar modo per chi è sensibile e distante dall'insignificanza e grettezza del mondo. Molto apprezzato quest'acrostico che esprime un messaggio profondo e veritiero. Complimenti.