Dai bastioni di Alghero
ho visto danzare
nel riflesso del mare
la tua gonna catalana.
Sulla luminosa tersità
della città
è apparso, d'improvviso,
l'intero gioco del tuo sorriso.
Ridestata dalla tua magia
la tartaruga di pietra
ha spalancato sulla baia
la grande bocca,
cesellata di stalattiti...
La grazia dei tuoi gesti
ha accarezzato i miei occhi increduli:
un attimo di vita cristallino,
la luce di un momento.