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Ogni passo, ogni sguardo, ogni fottuto giorno

Fare di tutto questo una cosa del tutto normale è un lavoro a tempo pieno ormai.
Vivi sul ciglio e mulini le braccia, giusto in tempo per non crollare.
Vuoi che sia il futuro ad aver paura di te, e non il contrario.
Sputi in viso alla felicità e denigri una tenerezza, è molto più facile così, vero?
Parli di piccoli progetti, per te immensi.
Obbedisci alla tacita legge di vivere comunque.
Respiri ancora fumo.
In ogni passo che fai,
ogni sguardo che schivi,
ogni singolo fottuto giorno che metti via.

 

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6 commenti:

  • Sofia Rossi il 18/06/2012 17:31
    Amara prospettiva dell'odierno vivere, o meglio, arrancare a volte. Però risalta la grinta a non lasciarsi andare nonostante tutto. Dritta nei preferiti! Brava!
  • Anonimo il 10/06/2010 20:06
    Che caratterino... davvero intensa
  • Aedo il 10/06/2010 18:46
    Una descrizione accurata, particolareggiata della vita, che siamo spesso costretti a condurre: imprigionati in capsule, non riusciamo a realizzare progetti esistenziali o a ricevere tenerezza. Poesia forte, ma molto significativa e vera.
    Ciao
    Ignazio
  • loretta margherita citarei il 10/06/2010 16:51
    ottima riflessione
  • Anonimo il 10/06/2010 16:46
    Quanta rabbia! Comunque sia, questa vita vale la pena viverla! Brava e ben tornata!
  • Donato Delfin8 il 10/06/2010 13:21
    Piaciuta.

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