Toc,
Toc,
Toc!
Tre volte bussi
alla mia porta
portando quesiti
e speranze in dono.
Toc,
Toc,
Toc!
Tre volte picchi
a quel battacchio
che sordo mi resta
nel dondolare incessante.
Toc,
Toc,
Toc!
Tre lettere forti,
dure e ansiose!
Tre pugnalate di gioia
in un petto che sgorga di riso!