Io sono queste mura che sanno più di me
e la finestra nera ha tolto le sue ali
adesso è un quadro nudo appeso a un cielo bronzeo
mostra un lampione acceso e un cane che lo innaffia
poi ombre lunghe e brevi dissolvono nel buio
un'auto in movimento e quelle parcheggiate.
I motorini intorno sono di sangue a fiumi
si tengono per mano simili a funamboli
ed hanno madri e padri a casa
fratelli e tanti altri.