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Grido di rabbia

Mi avete profondamente deluso,
trasformati, cambiati interiormente,
non vi riconosco, mi siete estranei,
eravate parte di me, ora non più,
cosa vi è successo e perchè?
Chi è l'artefice di questo maleficio?
L'anima incredula ruggisce rabbiosa,
l'angoscia e per voi non per me,
io posso vivere di luce naturale,
avrei voluto infrangere la barriera,
ho lottato contro mulini a vento,
avete ucciso la vostra genuinità,
correte come forsennati nel vuoto,
non sopportando neanche voi stessi,
niente vi basta, niente vi appaga.
cosa insegnerete ai vostri figli?
Il non doversi accontentare mai?
Li fareste rovinosamente naufragare,
sopra scogliere anguste e desolate.
Ritornate a sorridere vi prego,
guardando il cielo terso d'estate.

 

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6 commenti:

  • Bruno Briasco il 17/06/2011 16:37
    rabbia, delusione... espresse molto chiaramente... torniamo a guardare in Alto...
  • denny red. il 17/06/2010 02:35
  • Elisabetta Fabrini il 16/06/2010 14:09
    mamma mia che grido di dolore... si avvert tutta la tua rabbia e tristezza... Ma dal cielo tornerà il sorriso, per te... per tutti!! Bravo!
  • Anonimo il 16/06/2010 12:28
    Wow... delusione profonda rivolta a chi non si accontenta di quel che ha,
    a chi non apprezza le piccole cose che insieme creano un insieme
    importante per tutti... un sorriso e lo sguardo rivolto verso il cielo!!

    Bellissima...
  • anna rita pincopallo il 16/06/2010 08:37
    complimenti mi piace come scrivi
  • Vincenzo Capitanucci il 16/06/2010 08:29
    Io posso vivere di luce naturale... raccogliere le ingenuità... precipitate nel baratro del nulla...

    Bellissima Falco... vi prego... in un sorriso... tornate a guardare il cielo... dell'est... da dove nasce l'Aba...

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