Senza linfa in balia della tempesta,
recide i nostri rami e ci avvilisce,
impietosa crudelmente si scatena,
noi privi di coraggio abdichiamo,
radici atrofizzate non ci alimentano,
inerti e cedevoli destinati a perire.
Privi di forza intimoriti e alienati,
attendiamo un soprannaturale aiuto,
da un Dio che non risiede sulla terra,
abbiamo spento le stelle e i sogni,
il cielo è buio e l'uragano fa paura,
il miracolo deve esplodere in noi,
per evitare un'inesorabile sconfitta.