Falso
e impostore, dall'alto scranno
sniffi nera polvere da sparo
vomiti false democrazie.
Narici colano sangue
sulla bocca da fuoco
infestata di bossoli.
Lager; tuo unico giardino
con brandelli di vite arse.
Smorfia di ghigno assassino
dell'intero pianeta ti senti
indomito e falso dominatore.
Vero!
orrore sotto lo scalpo,
putrida grigia materia,
figlia del tuo sangue
che scorre nelle serpi
dell'ammasso pestifero
dentro la tetra carcassa.
Semini odio in ogni anfratto,
galantuomo di Satana...
L'Umanità risorge solo
dopo la tua dipartita.