E dopo aver portato,
al cuore, la tua foto,
perduta nei tuoi versi,
io ti dicevo ancora:
"Poeta, fai ritorno..."
Ti sento, mentre affiora,
nell'anima un ricordo:
la neve fiocca lenta
ed un bambino,
al canto della nonna,
s'addormenta.
E, inaspettatamente,
sei venuto...
Mi hai chiamata per nome:
mi hai detto:
"Puoi abbracciarmi,
sono vivo."