Vorrei saper descrivere prati verdi in fiore,
colorati, luccicanti sotto rivoli di pioggia.
Vorrei poterti mostrare arcobaleni
lassù alti nel cielo.
E tenerti per mano,
passeggiando per quei prati verdi,
fino a là,
dove l'arcobaleno si appoggia sulla terra ferma.
Mi rifugio dietro ad un muro
di bolle di sapone.
È quello il mio arcobaleno.
Troppo fragile per durare in eterno,
ma così presente dentro a questa stanza,
da illudermi di essere sdraiata sull'erba.