Eri disperso in un vortice tenebroso,
melmoso, profondissimo e tormentato,
vasto regno di perdizione assoluta,
illuminato di luce irreale e illusoria,
vedevi molto amore ma era ipocrisia,
eri persuaso di avere amicizie leali
ti sei ritrovato maledettamente solo,
in un budello pieno di inutili miraggi,
senza fantasia e privo di consistenza
hai avuto il coraggio di lasciare tutto,
ritornando umilmente sui tuoi passi,
indietro, ripercorrendo la stessa strada,
sei volato via da un terrificante sogno.
scorgendo l'uscita dietro un arcobaleno,
aria fresca nei tuoi polmoni inquinati
ti ha liberato dalle ansie di quel mondo,
hai vomitato il veleno che avevi dentro
rituffandoti nell'accogliente chiaro mare,
che solo per vanità avevi abbandonato,
riscoprendo l'amore e i veri sentimenti,
in questa esistenza che ti stava stretta.