Il tuo sorriso inerme
sempre m'incanta e
mi coglie impreparata,
ed io caparbia racconto
su queste pagine amori,
vicende vissute, evocando
fantasmi del passato;
mentre tu mi ascolti con lo
sguardo teso e vago,
a volte distratto verso altri
orizzonti,
mentre mi ascolti, silenzioso,
trova luogo nell'animo mio
l'inaspettata quiete di un
incantato respiro,
e mentre racconto amori di cui
cingo il mio cuore,
tendo l'udito al mio eco
che da tempo,
ormai tace!