Un anno è passato da quella sera di luglio,
tanto calda, ma fredda per il mio cuore straziato dall'assenza.
È bastato un saluto,
un attimo di smarrimento,
i pensieri confusi dall'incredulità di quell'attimo eterno,
in cui quelle dita hanno scritto il mio nome,
in cui le mie orecchie hanno falsato la realtà,
sentendo pronunciare quelle parole dalla sua voce.
Un anno d'amore è passato,
d'amore e di attese,
d'amore e di lacrime,
d'amore e di sorrisi, di risate a crepapelle.
Un anno da quando i miei polmoni hanno ricominciato a farmi respirare,
da quando il cuore ha ripreso a pompare sangue, battendo forte in petto,
scandendo questo amore infinito.
Sempre più batte, sempre più mi fa sentire la forza di questo nostro amore.