Ali di vento,
muovono i silenzi intorno.
Una vita di rigoglioso afflato
s'adagia sulla stanchezza
che il corpo martoriato, dissolve lentamente
nel respiro.
Detergono l'antica bramosia,
le mani carezzevoli del destino
incauto nell'approdo,
indifferente al richiamo del presente.
Ali di vento,
disperdono le piume nell'immenso
e ciò che ieri diventava vero,
oggi diserta il riposo dopo il volo.
Il vuoto che si estende
e si rinnova,
quando un'assenza è il nulla, vola
sembra lontana brezza percepita,
nell'aria che si muove tra le dita.