Leggerezza, tranquillità,
felicità,
sono emozioni
che non conosco più.
Ogni volta
che ti vedo arrivare
è una gioia
che subito svanisce,
che subito avvizzisce
come un fiore secco
quando vedo la tua indifferenza,
quando vedo che non sono NIENTE
mentre per me sei IL MONDO.
In quei momenti,
in quelle ore di sofferenza
qualcosa si insinua nel mio corpo,
nel mio petto.
È una mano.
La posso sentire.
Si muove dentro di me
con cattiveria
con astuzia
e quando arriva alla sua destinazione..
si ferma.
Con crudele delicatezza
avvolge il mio cuore,
lo accarezza, lo coccola
e poi.. STRINGE.
Agonia.