Ho voglia di arrabbiarmi come un animale
per non sentire quella fitta atroce dentro al petto
proprio al centro lì, dove finisce il cuore
dove qualcuno l'ha già finito
e non contento ci balla sopra il tango
Arrabbiarmi per non piangere,
andare in bestia come un cane un lupo un gorilla
sbranare tutto fino a farmi sangue
strapparmi il cuore e darlo in pasto alla ragione
che se lo mangi, ormai non è più un cuore
Scacciare il sentimentalismo
che coglie a tradimento è d'obbligo
bestemmie a denti stretti con un'altra voce
contro la doppiezza giocata troppo a lungo
smerciata ancora come una sciocchezza
M'infiammo e spengo in uno sfogo la rabbia
di una fregatura che durerà tutta la vita.