In punta di piedi sullo scoglio più aspro
a strapiombo sul mare fingersi
l’abbandono al vento caldo del Sud
ad assaporare odori, respiri
e sussurri di storie lontane,
sentire sfuggente il calore nel cuore e temerne
i frammenti taglienti di ghiaccio.
O restare avvinghiati alla roccia ferma
E aspettare che il vento
arrivi e voli via
giorno dopo giorno vivere l’attesa…
solo per un soffio
che danzi lento fra i capelli
o per l’impeto
che frema tarantato lungo il corpo.
Ancora in bilico…
In punta di piedi sullo scoglio più aspro