La lucente palla si fa vedere pallida
con la sua stessa e identica faccia;
eri la medesima dello scorso giorno,
perchè non cambi? E non sai rispondermi
in questo tempo oscuro- tuo figlio-,
e ora in questa terra- tua cugina-
io soffro le mie pene senza ricordare
un solo dio, alcuni dicono che io sia
vissuto in un altro mondo- idea! -
ma, a dir la verità, poco mi interessa
la comprensione dei misteri e degli aneddoti
che girano vorticosamente intorno al girabile
astruso, l'impulsiva mente cerca la sopravvivenza
nella foresta della mortalità e dell'impossibilità
vorrei, allora, intuire perchè mai la divina forza
avesse frodato il mio cuore e poi di rosso violato
il battito perpetuo dello strumento che si ode rullare
dalle campagne, non contaminate, - il putipù!-