In rapaci catene
tenete a voi protetto
stretto e sicuro
il vostro volere.
I vostri beffardi volti
ingannano deboli persone
presentandosi a loro
con altruisti e benevoli sguardi.
L'ignorante vi ascolta
e colma il suo sapere
delle vostre inutili speranze.
Il furbo vi elude
restando al gioco
e copiandovi nelle gesta.
Il dio denaro vi ama, vi acclama,
vi trucca di torbido oro nero
di malvagia, di cattiveria,
di quello che
desiderate da tempo essere.