Luminosa danzatrice
di una notte senza stelle
indosso tra le mie vesti
le più belle...
Per ricamare
nel cielo morbido di velluto
arabeschi suggestivi...
che lascin l'uomo muto
incapace di parola proferire
dinanzi all'intenso mio fluire.
Pittrice di me stessa
improvvisa e vivace
regalo la mia arte...
all'umana gioia fugace.
E con rabbia di seta
allungo radiose le mie dita
per dipingere nel blu
il rosa tenero...
della dolcezza infinita
il giallo smagliante...
di un'esplosione solare
il verde intenso...
delle profondità del mare.
Ho capelli di corallo
ed occhi di cristallo
per nuotare negli aerei abissi
della calotta polare...
per sciogliere gli eterni ghiacci
col fuoco rosso...
del mio divampare.
E poiché non ho voce..
e la mia passione non tace..
disegno nel cielo
una pioggia di luce.