Tu non sai
come soffre il mio cuore
ogni volta che il mio sguardo
tristemente ti accarezza...
Tu non sai
come soffre il mio cuore
quando i tuoi biondi occhi
scrutano orizzonti lontani...
irraggiungibili per me
che vago sfinita
nel deserto della tua indifferenza
mentre mille pensieri..
e mille paure
simili a piccole gocce di veleno
scivolano
scivolano
su di me
senza fine...
Tu non vedi
quel piccolo ragno laborioso
ricamare la sua misera vita
sulla fragile tela del mondo...
Respirare il nero della polvere
che seppellisce il suo cuore..
intrecciare i fili di seta
delle nostre vite parallele
intangibili ed eterne...
rammendando i buchi
delle tue abili mancanze.
Tu non ti accorgi
dell'inverno nel mio cuore
nell'estate dei tuoi anni..
Ed io...
resterò qui
piccolo ragno appeso a un filo
sul vuoto della tua indifferenza..
prigioniero di una tela recisa
ghiacciato dal gelo del silenzio
strangolato dall'ultimo filo...
di questa trappola di cristallo.